SELEZIONE DAL LIBRO

Cinque fra le settantacinque poesie della raccolta scelte dall'Autrice.

[Stanotte] [Anime] [Risposta] [L'ala di vetro] [Il giardino segereto]

STANOTTE
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Le ali della perduta notte
Sono sopra di me
Le vorrei dentro di me...
In me che vago assorta fra le stanze buie
Cercando e non trovando pace,
Quante ore mi dividono dal giorno, non lo so,
L'orologio è fermo,
Strati d' incredule emozioni
Ed un caldo soffocante, mi accompagnano
Ci sarà un risveglio dal torpore
Ed io come un alienista
Andrò a scovare nei recessi della mente
Il sonno che mi sfugge
Che per uno strano caso
Mi è nemico,
Stanotte l'assassino è libero...

ANIME
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E' difficile da credere
Le ho sentite cantare
Chiamare più volte quel nome
Roteare sulle acque
Come anime impazzite
Anime lucenti
Che non so se chiamare amiche
Hanno mostrato il volto
Si sono prese per mano
Sul lago ora ghiacciato
Dall'inverno improvviso
Non mi hanno visto
Io non ho disturbato
Così presa dalle danze
I miei occhi sono fioriti
Erano come cannocchiali
Nell'oscurità non più celata
C'è stato quel forte bagliore
C'è stata una breve nevicata
Poi è calato il silenzio non
Ed io mai così in pace
Sono stata.

RISPOSTA
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Del peccato dell'odio
Che ha intriso la terra
Non ho sentito l' odore
Rivoltando una zolla
Dal muro dei sensi
Si è staccata la voglia
Di cambiare,
Di varcare la soglia
Del nuovo sapere
Contro la falsa cultura
Innaturale sconcerto
Che tutte le ambiguità cattura
E scendendo un gradino
Si aprirà la grigia fossa
E l'abisso terrestre
Urlerà la sua perenne
Risposta.

L'ALA DI VETRO
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Avvolta da un oscuro manto
Ho visto innalzarsi
Quella sottile ala di vetro
Con una scia incandescente
Non volevo essere turbata
Volevo osservare solamente
Pezzetti luminosi
Parevano gettarsi
Nell'imprevedibilità
Di un domani
Esaurita la corsa
Cadevano spenti,
Ma l'ala ristretta
Nella sua sinuosa forma
Non sapeva affermarsi
Non riusciva a planare
Non era ancora
Arrivata al limite
Di un muro
Dove potersi irrimediabilmente
Sgretolare.

IL GIARDINO SEGRETO
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Ti farei entrare nella mia casa
Se nella notte fonda
Tu venissi a bussare
Anche se un prezzo dovresti pagare;
Poi dopo aver percorso
Mille strade,
Non importa quanto lontane,
Saprai di essere stato in luogo
Che non ricordi
E che non puoi dimenticare...
È quella notte che nel tuo cuore
Hai inciso un patto
Volendo entrare,
Io guardandoti ho sorriso
Dal mio giardino segreto
è l'più non tornerai
Non sapendo se mai
È esistito.


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